Lo avevamo già preannunciato all’inizio dell’anno, quando la notizia aveva iniziato a circolare nel nostro litorale.
Ora siamo pronti: Jesolo Sand Nativity 2018 è in viaggio verso Roma in piazza San Pietro.
L’affascinante e maestoso presepe di sabbia di Jesolo quest’anno verrà realizzato nella bellissima piazza del Bernini in Vaticano, al posto del tradizionale albero di Natale.
Il lavoro di grandi artisti verrà ammirato non solo dal popolo italiano ma anche dal pubblico di fedeli internazionali sotto gli occhi e la benedizione di Papa Francesco.
Gli organizzatori dell’evento si sono già attivati per capire come trasportare tonnellate di sabbia jesolana in piazza a Roma per dare vita a uno dei presepi più visti al mondo, una vera e propria opera d’arte temporanea della cristianità.
La sabbia come simbolo della condizione umana
La sabbia della spiaggia di Jesolo è di origine dolomitica. Percorre un lungo viaggio dalle nostre montagne per arrivare fino al mare Adriatico. I materiali fini trattengono meglio l’umidità e quindi si presta bene per realizzare le spettacolari sculture. Inoltre il mare ha un ruolo fondamentale in questa lavorazione perchè ripulisce la sabbia dal lino e dall’argilla rendendola pura per la lavorazione.
Papa Francesco ha scelto la sabbia come simbolo della condizione umana riportata dal Vangelo: “Ricordati che sei polvere e in polvere ritornerai”. La storia dell’uomo nell’ordine della vita terrena è destinata a tornare polvere ma per il Cristianesimo si mira al Cielo. Ecco che si ritorna all’essenziale nel presepe: la Sacra Famiglia con la nascita di Gesù, i tre Re Magi e la meraviglia degli Angeli che annunciano l’arrivo del Messia.
L’opera d’arte costruita con la sabbia sarà un bassorilievo alto circa 8 metri e verrà proprio realizzato in Piazza San Pietro. Rappresenterà la Sacra Famiglia disposta al centro con un angelo che annuncia la nascita di Gesù indicando la stella.
Per la prima volta il Vaticano non si caricherà di alcuna spesa in quanto il Comune di Jesolo ha scelto di sponsorizzare tutta l’opera e donarla al cuore del cristianesimo.
Il Vaticano ha voluto proprio puntare all’essenza, al cuore della Vita e quindi il presepe tornerà ad essere il centro di tutto il Natale, sensibilizzando ed evangelizzando anche i più giovani nella riscoperta dell’amore di Dio che si fa piccolo per noi.
Verrà allestita per la prima volta una Mostra Internazionale di Presepi provenienti da tutto il mondo in via della Conciliazione.
La scultura per il Sand Nativity a Roma 2018 verrà realizzato da 4 artisti: Ilya Filimontsev, Susanne Ruseler, Richard Varano e Radovan Zivny. Li vedremo all’opera da metà novembre fino al 7 dicembre. In questo canale you tube potrete vedere la diretta dei lavori.
Anche la scelta dell’albero di Natale arriva dal Nord Italia, ovvero dai boschi di Pordenone. Quest’anno il nord-est è proprio uno dei protagonisti della magia del Natale in piazza san Pietro a Roma.
Intanto facciamo i migliori auguri al Comune di Jesolo e a tutti coloro che si stanno mobilitando per realizzare al meglio questo incredibile sogno di Jesolo a Roma.